Descrizione
Alla fine del Novecento, in coincidenza con l’enorme sviluppo delle neuroscienze, la narratologia ha sperimentato numerose evoluzioni che hanno riguardato tanto i suoi presupposti teorici che obiettivi e metodi di ricerca. Con una veste di scienza rinnovata, non più e non solo “scienza della letteratura e del contenuto”, la narratologia si è presentata alle soglie del nuovo millennio come un attore dinamico in grado di dialogare con molteplici campi del sapere, comprese le scienze dure, e di agire nella società con un rinnovato impulso scientifico. È così che il narrative turn di fine Novecento è diventato “business storytelling”, “storytelling politico”, “scienza della persuasione e del comporta- mento”, “narrative medicine” e molto altro ancora.
Alla base di questa trasformazione vi è la collocazione della narratologia nell’ambito delle scienze sociali e del comportamento. All’apice di questa trasformazione, invece, si collocano due teorie: la Narrative persuasion e la Transportation Theory. Nel mezzo e nel presente: una mole sempre più grande di ricerche empiriche che ci raccontano come, a partire da questo network di conoscenze, è possibile ottenere dati sulla formazione degli atteggiamenti e delle credenze per incidere sul comportamento delle persone.
Questo libro fornisce una descrizione completa degli studi più accreditati ponendosi sia come una sintesi, per gli addetti ai lavori, sia come uno strumento per navigare tra forme persuasive e mistificazioni dell’odierna semiosfera. Per quanto evidente, infatti, è ancora molto difficile comuni- care l’impatto che le storie (social network, film, serie televisive, fiction, advertising) hanno sulla costruzione dell’identità delle persone, dei gruppi e delle conformazioni sociali.
Una innocente serie televisiva, guardata nel tempo libero come intrattenimento, non è affatto “una innocente serie televisiva”. È una macchina persuasiva, un potente dispositivo forico, un interlocutore della nostra coscienza e delle nostre credenze più radicate, uno stimolo ad agire in un determinato modo. Conoscere questi meccanismi può servire a chi opera nel mondo della comunicazione e a chi, in qualità di pubblico, vuole alzare la propria soglia di consapevolezza.




