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Mito e brand. Tra Est e Ovest

Author: Alberto Guenzi
SKU: 978-8868743451

15.00 

“La forza del mito consiste nel fatto che si trova in ogni parte del mondo, che si afferma a prescindere dal contesto e soprattutto deriva da un racconto spesso anonimo che viene recepito dalla collettività.” In origine il brand serviva a identificare o per differenziare, oggi assume la forma di una macchina narrativa per costruire e diffondere significati. In questa logica il mito appare come uno strumento prezioso, un sistema dinamico di simboli, archetipi e schemi che tende a comporsi in una narrazione. Il racconto mitico è un’entità flessibile in quanto scomponibile: ha personaggi, ambientazioni, oggetti simbolici, è composto da differenti unità semantiche. Il mito consente al brand di sviluppare un linguaggio basato sull’immaginario per costruire un universo che produca al suo interno la propria verità. Insomma sembra che miti e brand tendano a convergere almeno sotto il profilo della comunicazione: entrambi propongono storie che diventano fattori di identità per i consumatori. I concetti “verità” e “mito”, normalmente considerati come antitetici e inconciliabili, costituiscono un binomio affermato nella comunicazione. II rapporto mito/brand si fonda sul patrimonio di colori, immagini, forme, numeri e parole presenti nell’inconscio dei consumatori. Quando si sviluppa un brand occorre tener presenti simboli e archetipi che hanno attraversato in modo subliminale le generazioni. Il mito è importante per il brand perché propone un codice di riconoscimento che consente al consumatore di comprendere l’essenza del marchio. Le storie che il libro racconta mettono in luce un tratto comune: la sinergia brand/mito può determinare rilevanti e duraturi successi nei mercati. Non solo: può funzionare come fattore dinamico permettendo a piccole aziende di entrare in mercati di massa dominate da grandi player.

Descrizione

Questo libro, evoluzione delle dispense del corso di formazione “Media Maker”, mette a fuoco il profilo professionale di chi, per conto delle media company, propone contenuti editoriali come occasioni per la comunicazione commerciale e per le attività di marketing. I media maker non lavorano più solo nelle concessionarie, si stanno diffondendo, perché la crescita e lo sviluppo di canali TV, web, radio, social, moltiplica la ricerca delle risorse economiche necessarie. Il libro comprende capitoli dedicati a comunicazione, semiotica, tecnologia, economia, statistica, storia, diritto ed etica, dove l’autrice inserisce conoscenze, ricavate dalle sue esperienze professionali, alcune più tecniche e altre più generali. Il risultato è una visione allargata del sistema professionale, resa possibile da un approccio transdisciplinare che consente di focalizzare quanto il lavoro dei media maker abbia impatti su diversi ambiti strategici della società: i media, la crescita economica, e, nello scenario attuale, anche il raggiungimento degli obiettivi ONU 2030. Prefazione di Antonella Di Lazzaro.

Informazioni aggiuntive

Anno

2022

Dimensioni

15.5 x 1.9 x 23 cm

Autore

Data di pubblicazione

11 novembre 2022, 20 gennaio 2023

Pagine

261